domenica 20 aprile 2008

lunedì 24 dicembre 2007

Freddure scientifiche e matematiche

  • Cosa fanno due atomi quanto si scontrano? Plank!
  • Cosa dice un vettore ad un altro? Scusa, hai un momento?
  • Cos'è un bimbo complessato? Un bimbo di madre reale e padre immaginario!
  • Al cinema c'è un film con 3 vettori linearmente indipendenti. Come si chiama il film? "Rango 3"
  • Al cinema fanno un film con 2 sistemi lineari incompatibili. Come s'intitola il film? "Kramer contro Kramer"
  • "Ma tutto ciò è immaginario" disse il radicale puntando l'indice accusatore su menouno.
  • Due atomi si incontrano per strada:
    – Come va? Tutto bene?
    – No... ho subito una perdita... un mio elettrone...
    – Ma ne sei certo?
    – Eh, si... sono risultato positivo...
  • Secondo Principio della Termodinamica:
    se fai bollire un acquario ottieni una zuppa di pesce, ma è molto difficile che raffreddando la zuppa di pesce ritorni ad avere l'acquario.
  • Epigrammi geometrici: Uomo retto, dopo una vita lineare, morto in curva.
  • La radice di due era molto preoccupata: ormai erano passati trenta decimali senza che le venisse il periodo. Temeva di essere incinta, anche se ciò le sembrava irrazionale.
  • Il cornuto: un'unità la cui metà sta sotto un terzo.


Gesù ai discepoli: "In verità, in verità vi dico: y=x^2-4x+7". I discepoli commentano un po' fra di loro, poi Pietro si avvicina mestamente a Gesù, dicendogli: "Maestro, perdonaci, ma non comprendiamo il tuo insegnamento..." E Gesù, arrabbiato: "Sciocchi, è una parabola!"


Ad una festa matematica si incontrano diverse espressioni come X^2, 3sinX, 4Sqr(x^-2) e molte altre... Ad un certo punto X^2 vede in un angolino, mogio mogio, il Ln(5XsinX^2/2)/7cos(tg(Ln(x^-(1/2))), e gli chiede: "Perchè te ne stai li tutto solo e triste". Lui gli risponde: "Sai, io non mi INTEGRO facilmente...!"


Alla festa dei simboli matematici non manca proprio nessuno. Sommatoria e parentesi graffa ballano scatenate al centro della pista, maggiore uguale è ubriaco perso, la radice quadrata si è imboscata con un differenziale e così via. Solamente "exp(x)" se ne sta sola in un angolo; al che punto e virgola si avvicina e le fa: "Perchè non ti integri?". exp(x) risponde: "Tanto è lo stesso!"

sabato 22 dicembre 2007

Il Gergo degli Ingegneri

  1. Sviluppato dopo anni di ricerche intensive.
    È stato scoperto per puro caso.
  2. Stiamo testando al momento diversi approcci al problema.
    Per il momento andiamo avanti per tentativi.
  3. Il progetto secondo lo schema originale comporta impreviste difficoltà.
    Stiamo lavorando su qualcos'altro.
  4. Progetto in stretta collaborazione.
    Abbiamo preso un caffè assieme.
  5. Un esauriente rapporto, basato su un approccio innovativo, è in preparazione.
    Abbiamo assunto tre neo-laureati.
  6. Si ritiene che il cliente sarà soddisfatto dei risultati.
    Siamo così in arretrato sui tempi di consegna che il cliente accetterà qualsiasi risultato.
  7. I test operativi preliminari hanno dato risultati inutilizzabili.
    Quel fottuto affare è saltato in aria quando l'abbiamo acceso.
  8. I risultati del test sono stati estremamente gratificanti.
    Incredibile, ha funzionato davvero !.
  9. L'intero concetto è stato abbandonato.
    La sola persona che ci capiva qualcosa è andato in pensione.
  10. Pregasi aggiungere commenti e firmare.
    Dividiamoci la responsabilità per questo.
  11. Completamente nuovo.
    Le parti non sono intercambiabili con modelli precedenti.
  12. Massiccio.
    Non provate neanche a sollevarlo senza attrezzature adeguate.
  13. Robusto.
    Più che massiccio.
  14. Leggero.
    Appena meno pesante che massiccio.
  15. Nessuna manutenzione.
    Impossibile da aggiustare.
  16. Basso livello di manutenzione.
    Quasi impossibile da aggiustare.
  17. Seguiamo lo standard.
    L'abbiamo sempre costruito così.
  18. Prevedo tempi di consegna di circa due mesi se non avvengono imprevisti.
    Sicuramente capiterà qualche cosa e se lavoreremo duro si potrà forse consegnare entro un anno.
  19. I disegni sono buoni entro i propri limiti.
    Abbiamo appena iniziato, tracciando un punto o due.
  20. Il disegno sarà formalizzato nel rapporto del prossimo periodo.
    Non abbiamo ancora iniziato questo lavoro, ma dobbiamo dire qualcosa.
  21. Sono stati provati diversi approcci.
    Non sappiamo dove siamo, ma ci stiamo muovendo.
  22. L'intero concetto dovrà essere abbandonato.
    L'unico che capiva la cosa non c'è più.
  23. Essenzialmente completo.
    Metà fatto.
  24. Prevediamo...
    Speriamo in Dio!.
  25. Il rischio è alto, ma accettabile.
    100 a 1, ma con 10 volte il budget e 10 volte la manodopera, possiamo avere una chance di 50/50.
  26. Problemi seri, ma non insormontabili.
    Ci vorrà un miracolo. Dio dev'essere un program manager.
  27. Non ben definito.
    Nessuno ci pensa.
  28. Richiede un'ulteriore analisi e attenzione nella gestione.
    Totalmente fuori controllo.

Lamento dello Studente di Ingegneria

Noi sappiamo studiare approfonditamente praticamente solo sistemi lineari. Il mondo reale non ha nulla che assomigli ad un sistema lineare. Linearizzando un sistema reale, possiamo studiarlo solo nell'intorno di un punto, e comunque commettiamo un errore. Il mio sapere è tutta un'approssimazione: visto e considerato che pago le tasse universitarie esattamente, non approssimandole, mi aspettavo qualcosa di più...

Diario di un Apprendista Hacker

Giorno 1

Oggi ho deciso di installare Linux. Non si può essere un vero hacker se non si usa Linux, e io voglio essere un vero hacker. Soprattutto per far colpo sulle ragazze. Ho chiesto a quelli che conoscevo ed ho scoperto che Giovanni usa Linux; stranamente ha gli occhiali spessi, è sovrappeso, non si lava molto, non si rade e non conosce nessuna ragazza. Mi aspettavo qualcuno di più figo, con gli occhiali scuri anche al chiuso e il trench di pelle. Probabilmente si traveste per non dare nell'occhio. Una doppia vita! Che cosa emozionante diventare un hacker. Mi ha consigliato la Debian dicendo che è la "distruzione di Linux" per veri duri. Io sono un duro. Uso il computer da quando ero piccolo; sempre Macintosh, ma quando uno sa usare un computer, li sa usare tutti! Pensa: l'hacker di "Indipendence Day" entrava nel sistema operativo di una nave aliena: figata! Chissà perché si chiama "distruzione di Linux". Dovrò chiedere. Che nome da duro!

Giorno 2

Giovanni mi ha spiegato oggi che la Debian è una DIS-TRI-BU-ZIO-NE di GNU/Linux. Non distruzione. Dice che è molto importante che si dica GNU/Linux, se si dice solo Linux la Microsoft (che dovrei scrivere Micro$oft o Microsuck, non so perché) prenderà il controllo del pianeta, provocherà l'Apocalisse, spegnerà il sole, farà piangere Gesù Bambino e impedirà che ci siano giochi recenti per GNU/Linux. In questo ordine (di importanza). Giovanni dice che GNU vuoi dire "GNU Non è Unix", però Linux è Unix e Giovanni dice che è da queste contraddizioni apparenti che si capisce chi è un vero hacker. Tutti gli altri sono dei perdenti che si meritano che un Virus spedisca alla nonna pezzi di E-Mail pornografiche scambiate con la morosa. Io non posso essere un perdente perché mia nonna è quadriplegica e non sa usare il computer; oltre tutto, non ho mai avuto la morosa, anche se ho scritto dei racconti un po' spinti su Kaori della pubblicità del Philadelphia. Sto già diventando un vero hacker.

Giorno 3

Ho smesso di fare domande a Giovanni, perché il suo travestimento da non-figo puzza davvero tanto e non riesco a concentrarmi trattenendo il fiato. Chissà dove si procura il suo "odore di ascella non lavata da quindici giorni", è DAVVERO realistico. Un altro segreto hacker, immagino. Ho comprato una rivista con i CD della Debian. Da questa notte il mondo sarà mio: devo solo installarla, poi sarò un vero hacker. Nella rivista non ci sono donnine nude: un vero hacker si eccita con le immagini dei computer nudi (smontati), o con il "codice sorgente". Ci ho provato, ma ho ancora molto da imparare.

Giorno 4

Non trovo setup.exe nel CD. Sarà rovinato. Domani lo vado a cambiare.

Giorno 5

Non c'è il setup.exe! È tutto molto semplice: si inserisce il CD a computer spento, si seleziona da BIOS di boot-are (un modo di dire inglese che vuoi dire "stivalare", ah! gergo hacker!) da CD, e si installa. Facilissimo. Ci ho messo solo 3 ore a capirlo. Ora devo solo scoprire come invocare il BIOS.

Giorno 7

Sono fortunato! Il BIOS nel mio computer si invoca semplicemente premendo i tasti CTRL-ALT-SHIFT-CANC-Q-W-E-R-T-Y-1-2-3-4-5 contemporaneamente nei 4 microsecondi in cui avviene il check della memoria. Pensa che nel computer di uno che conosco è possibile invocarlo solo nelle notti di luna nuova, dopo la mezzanotte, se si rimane all'interno d'un pentagramma tracciato per terra col sangue d'un gallo nero. È destino che io diventi un hacker.

Giorno 8

Sto installando. Ho aspettato 4 ore che comparisse la schermata grafica, ma continuo solo a vedere delle scritte. E non compare la freccetta del mouse. Devo chiedere.

Giorno 9

Le scritte andavano lette! Pensa come sono furbi questi hacker, nessuno può usare il LORO GNU/Linux se non sa che le scritte vanno lette. È un po' come una società segreta.

Giorno 10

Ieri mentre installavo mi è stato chiesto di "partizionare l'hard-disk". Ho spinto OK quattro o cinque volte e sono andato avanti. Cosa sono i moduli del kernel? Non so, ne ho scelti alcuni a caso.

Giorno 11

In solo una settimana ho fatto partire il sistema. Pare che io abbia cancellato tutto quello che c'era sull'hard disk quando lo ho partizionato, ma non è grave: c'erano solo le mie mail personali degli ultimi 3 anni con tutti gli indirizzi (quando sarò un hacker famoso, si rifaranno vivi tutti) e la copia digitale della dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat che avevo trovato in soffitta della nonna, dopo che è morta (non sono andato al funerale perché stavo installando). Poco male: diventerò un hacker, ed ho la copia cartacea. Non faccio una doccia da quando ho cominciato, ho la barba un po' lunga e sto solo mangiando pizza e hamburger. Però sto bene.

Giorno 12

I moduli del kernel non andavano scelti a caso. Pare che io abbia fatto qualcosa che non va riguardo al modulo per la scheda grafica. Il monitor è esploso. Poco male: ne ho un altro. Nell'incendio è bruciata la copia cartacea della dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat. Non importa, non trattava di Linux. Le mie ferite guariranno in un mese, nessuno farà caso alle cicatrici quando sarò un hacker figo. Ho messo su 4 chili: smaltirò poi, ora non ho tempo.

Giorno 14

Ho passato due giorni a scegliere quali programmi installare: l'elenco ne comprende 6739, con nomi di solito senza vocali come ed, amb, brlscnb e mvf fncl; di questi, 1356 sono editor di testo! Pare che servano tutti: gli hacker ne sanno una più del diavolo!

Giorno 15

XF86Config ne sa MOLTE più del diavolo. O forse serve ad evocare il diavolo stesso, non ho capito bene.

Giorno 20

Finalmente il computer funziona. Meno di tre settimane per sistemarlo: un record di velocità. Ho dovuto saltare le docce per risparmiare tempo, ma non ne ho risentito. Certo, non funziona l'audio, la grafica non va a più di 16 colori a 640*480, il masterizzatore non dà segni di vita e il cursore si teletrasporta da un angolo all'altro dello schermo: ma è proprio dalla capacità di affrontare questi piccoli disagi che si vede il vero hacker. Ora mi connetterò a Internet. Mi hanno detto che gli altri hacker sono sempre molto disponibili verso chi vuole imparare. Sono passati i vicini a chiedere dove era il cadavere. "Quale cadavere" ho chiesto io. "C'è odore di cadavere in decomposizione" hanno risposto. Non capisco. Non sento nessun odore: saranno impazziti? In effetti mi lanciavano delle occhiate poco rassicuranti.

Giorno 21

Oggi ho provato a connettermi a Internet. Ho un WinModem. Questo è MALE.

Giorno 22

Oggi ho provato a connettermi a Internet. Qualche cosa è andato storto, dal nuovo modem vengono rumori strani e un po' irati.

Giorno 23

I rumori strani erano la voce di un cambogiano che rispondeva alle telefonate. Pare che il suo numero di telefono sia quello usato di default per la connessione a Internet. Ha detto che, se voglio, mi legge ad alta voce il giornale, così mi sento nell'autostrada dell'informazione. Per ora ho declinato. Si chiama Chea Vichea.

Giorno 24

Mi sono connesso! Fino a che non esco dal pentagramma di sangue di gallo nero, tutto funziona a meraviglia! Mi chiedo cosa succederà all'alba. Sento degli strani rumori provenire dalla cantina.

Giorno 25

Ho mandato delle mail su Internet chiedendo aiuto per capire meglio. Ho scritto sulla mailing list Kernel Dev, mi sembra il posto migliore per trovare degli esperti.

Giorno 26

Chi è RTFM? E quando comincerà ad aiutami?

Giorno 31 (o forse 52)

Sono stato multato. Pare che sia vietato bruciare i computer in terrazzo. Ho detto che dopo tutto era Capodanno, ma mi hanno spiegato che Capodanno è stato tre settimane fa: devo aver perso il conto dei giorni. Ora che ho eliminato il computer, sto molto meglio. Dopo la terza doccia ho sentito i miei vicini di casa urlare "era ora che riparassero quel tombino, l'aria era proprio irrespirabile!". Ho comprato un machete per tagliarmi la barba, fino ad ora ho rotto tre rasoi. Domani parto per la Cambogia, ho ritelefonato a Chea Vichea. Mi ha trovato un lavoro come bracciante nelle risaie. Non vedo l'ora di cominciare: ha detto che il computer più vicino è a 5km dal suo villaggio. Basterà?

Caution

venerdì 21 dicembre 2007

Campagna Ecologica

Aderisci anche tu alla Campagna Ecologica dei Programmatori:

  1. Utilizza solamente elettroni riciclati
  2. Compila i sorgenti con l'opzione di ottimizzazione - Opowersave, che genera file binari con alta percentuale di zeri, dimodoche' le RAM dinamiche assorbano meno corrente per il refresh degli uni.
  3. Lavora su calcolatori digitali che accettino non 0 e 1, ma 0 e 0.5, per risparmiare energia.

Andrea "Zuse" Balestrero